I nostri Special Guest

 

Umberto Calabrese

 Sono designer, scenografo e anche saggista. Editore e direttore del quotidiano on line Agorà Magazine edizione italiana e in spagnolo. Edito e dirigo la Web Tv Agor@ Magazine. Ho firmato con il Prof. Arch. Paolo Portoghesi nel 1999 il progetto “Ipotesi di valorizzazione di Ostia”. Nello stesso anno, ho pubblicato il libro “L’architettura ad Ostia” Palombi Editore. Scrivo con mie rubriche di architettura e design su mensili nazionali come “Voglia di Mare”, “inOltre” e “AZ Franchising”, collaboro con quotidiani e sono, autore e conduttore della trasmissione radiofonica “Vivere insieme” (cultura-politica-sociale) ed autore della trasmissione radiofonica “Omero oggi” sulle problematiche dei diversamente abili in onda sul palinsesto nazionale di Tirradio 1990-91. Direttore Editoriale di periodici l’ultimo diretto è La tua città 2003-2005. Come Scenografo ho progettato le scene degli spettacoli Teatrali “Solo un’ombra” 2004 e “Nostradamus” con quest’ultima ho vinto il premio “Anna Magnani” per il teatro 2003. Ultima mia opera l’allestimento della mostra “Arte è PAX” (100 artisti internazionali e 100 artisti italiani) presso il Museo storico della Fanteria in Roma per l’Accademia delle belle arti di Roma 2004. Autore dell’appello per la tutela e restauro delle opere dell’arch. Adalberto Libera nel marzo del 2003 a cui hanno aderito oltre 5 mila cittadini fra i quali i maggiori intellettuali, artisti ed architetti italiani. Promuovo e commemoro in Campidoglio Adalberto Libera nel centenario della nascita. Attivo anche in campo sociale e politico: vice-presidente diocesano della Società di San Vincenzo De Paoli (’85- ’90), sono promotore e firmatario della legge di iniziativa popolare per il parco archeologico- naturalista Laurentino Acqua Acetosa a Roma (’89);

Sono nato a Catania il 05.07.1957 vivo e lavoro tra Roma e Caracas.

Tra i promotori alla fine degli anni ’70 del movimento ambientalista Cattolico “Movimento Azzuro” fondato dall’On Gianfranco Merli. Nel’89 promuovo e firmo la legge di iniziativa popolare per l’istituzione del parco Laurentino Acqua Acetosa di Roma. Nel ’92 esco dalla DC e sottoscrivo i popolari per la riforma di Mariotto Segni e partecipo al referendum che promuovo. Promuovo ed sono il segretario generale di Roma europea fondata da Cesare San Mauro sino all’97. Promuovo con Guido De Simone, dal 1992 il concetto di primarie aperte, e partecipo come coordinatore del Comitato Nazionale per le primarie aperte. Sono uno degli sponsor del testo depositato il 19 luglio 2004 della legge di iniziativa popolare per l’introduzione di elezioni primarie aperte nel sistema elettorale italiano.Nel 2007, coordino la campagna nazionale di raccolta firme legislative “Verso l’Italia delle primarie”. Il 1 ° maggio 2007, sono stato aggredito con Mario Segni in piazza San Giovanni, mentre c’erano la raccolta di firme congiunte per il Referendum sulla Riforma elettorale e per la legge d’iniziativa popolare per le primarie aperte.

l’11 giugno 2007, ho fondato La Mia Italia Partito Popolare Democratica protagonista, e ne sono stato il segretario politico sino ad Ottobre 2010, ne sono il Presidente Onorario. Nella primavera del 2008 sono stato candidato alla carica di Sindaco di Roma. Il 28 Luglio, 2007 fondo con Nunzia Auletta (e ne sono il direttore) Agorà Magazine Online.

Lino Patruno

– Giornalista professionista dal 16/05/1973
– Nella “Gazzetta del Mezzogiorno” di Bari dal 1966 al 2008
– Direttore responsabile della “Gazzetta del Mezzogiorno” dal 1995 al 2008

dal 2008
– Editorialista della Gazzetta del Mezzogiorno – curatore della rubrica di posta con i lettori
– Coordinatore e direttore per un decennio della testata giornalistica “Antenna Sud”
– Per un decennio, collaboratore dell’Ufficio stampa della Fiera del Levante
– Collaborazioni a giornali e periodici di diffusione nazionale
– Partecipazione a programmi televisivi e radiofonici locali e nazionali (fra cui “Porta a porta”, “Domenica in”, “L’Italia sul due”, “La vita in diretta”, “L’appuntamento”, “Cinematografo”, “Sottovoce”, “Uno mattina”, “L’intervista con John Elkann”, “Piazza grande”, “Rassegna stampa Tg 1”, “Pomeriggio Sky”, “Puglia Channel”, “Raisat”, “Il graffio”, “Zapping”, “Prima pagina” Raitre, “Rassegna Stampa Radio 24”
– 1991 – 2000 docente di comunicazione pubblica al D.U. di marketing e comunicazione d’impresa alla facoltà di Economia dell’Università di Bari
– 2000 – 2006 docente di Economia e tecnica della pubblicità al Corso di laurea di Marketing e comunicazione d’impresa della facoltà di Economia dell’Università di Bari
– 2003 – 2006 docente al  master di Beni culturali e comunicazione all’Università di Foggia
– 2007 – 2010 docente di Scrittura giornalistica al Master di giornalismo Università di Bari e Ordine dei giornalisti di Puglia
– 2007 – 2009 Direttore del Master di “Ufficio Stampa” per il centro di formazione “Concorsi & Concorsi” di Bari
– Docente di comunicazione in vari corsi di formazione professionale
– Vincitore di decine di premi giornalistici fra cui il premio speciale St Vincent per la campagna “Nobel al Salento” svolta sulla “Gazzetta del Mezzogiorno”; il premio Fondazione di S. Domenico sulla civiltà rupestre; il premio “Giochi del Mediterraneo”; il premio Campione dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia; il premio Bari – Franco Sorrentino; il premio Lottomatica
E’ inoltre
– Autore di saggi, interventi, relazioni sul giornalismo e sui problemi del Sud (cultura, economia, società )
– Autore di una quindicina di libri su politica economica, Sud, Puglia e Basilicata (storia, cultura, arte, folclore) pubblicati da Giorgio Mondadori, Adda, Capone, Manni, Rubbettino

Terronia, in collaborazione col Presidio del Libro di Turi, ha presentato il libro di Lino Patruno “Fuoco del sud” edito da Rubbettino, 2011.

Mino Danuzzo

Meridionale per (diritto di) nascita, Scrittore per elezione, Clown per scelta, attento osservatore, coltivatore di talenti segreti e di rari paradigmi vegetali, uomo riservato ma sempre pronto al dialogo ed al confronto, conduce la sua quotidiana odissea/epopea campestre tra computer, I-Phone, roncole e zappudde. Cavalcatore di storie e di infernali marchingegni agricoli, Poeta della Terra e Uomo della Strada, come ama definirsi, ha vissuto sempre al confine, e spesso oltre… Gioviale e apparentemente disincantato, salta spesso di frasca in pal-insesto, nutrendo una atavica ed inestinguibile pulsione all’esplorazione mistica e geografica. Viaggiatore intercontinentale, ha attraversato il mondo dalla Bolivia all’Africa al Medio Oriente scavando pozzi, masticando lingue e culture e mescolandosi coi popoli. Vanta al suo attivo la co-autorità di ‘Ballata ignorante per destini comuni’, vibrante resoconto letterario di traversie umane senza tempo sospettosamente in bilico su/tra l’enigmaticità di destini meridiani e universi sconosciuti. Istrionico e schivo, è cacciatore, scopritore, raccoglitore e narratore d’epiche multiformi; scettico propugnatore d’ideali desueti ma ancora scintillanti, si è – recentemente-(quasi) convinto che le cose possano cambiare..- in meglio…

(visto da Il Curvo)

Antonella Giuliani

Mezzosangue indecisa, pasta, trascorsi  e tempra affini alla brigantessa dallo sguardo cristallino- con cui ha condiviso anni di studio e di traversie pre e post puberali- , persegue con uguale pervicace tenacia studi Biologici e addestramento teatrale, cimentandosi pure con divagazioni critico/letterarie nel suo reame digitale a titolo ‘La follia è un’arte’. Eclettica ed imprevedibile, imperversa a bordo della sua carrozza cremisi tra gli ameni meandri della campagna di casa, raggiungendo i luoghi più remoti ed impervi del sentire e della bellezza. Cultrice delle belle arti ed amante della buona cucina, miscela confini ed ingredienti con consumata abilità e, dando prova di invidiabile ingegno ed ammirevole audacia, propina ad esterrefatti  ed interdetti commensali l’emblematico frutto delle proprie perverse inclinazioni. Fida consigliera, autorevole suggeritrice ed instancabile lavoratrice del dietro le quinte sulla scena e nella vita, affronta con ardore stakanovista ogni nuova opportunità ed impresa. Spirito inquieto ed irrequieto, sempre in bilico tra romanticismo e pragmatismo, sogna e brama – a intervalli irregolari- di (ri)congiungersi con un degno estimatore di tutti i suoi –numerosi ed eclettici- talenti, mentre nel frattempo si limita a lanciare ammalianti sguardi al riparo di vezzose lenti da s-vista, sondando con muliebre ferocia il territorio e deprecando la mollezza dei costumi, il lassismo e l’intorpidimento intellettuale e culturale che hanno falcidiato la fauna maschile, mutilandola dei rappresentanti potenzialmente più appetibili per i palati raffinati. Pianista dimentica, lettrice accanita, compagna onnipresente nelle avversità si muove, senza darlo troppo a vedere, verso la sua successiva nemesi risolutiva – e mai definitiva- a passi felpati  e con un costante ed accattivante sorriso di complicità….

(Vista da il Curvo..)

 

Vuoi diventare il nostro prossimo Special Guest?

Hai un’esperienza “meridionalista” da raccontare, realtà del sud da denunciare o valorizzare? Vuoi farci conoscere meravigliosi scorci del sud sconosciuti ai più e che meriterebbero di esser condivisi? Conosci storie del passato e del presente meridionale, ed hai voglia di condividerle con noi ed i nostri lettori?

Sei a conoscenza della realtà di un’Eccellenza meridionale?

Mandaci i tuoi scritti: verranno moderati dai membri dell’associazione, ed eventualmente pubblicati sul nostro sito.

Sarai il nostro Special Guest…

Un pensiero su “I nostri Special Guest

Lascia un commento